Marijuana, hashish e crack: blitz a Castelvetrano nell’ex cementificio. Due arresti

CASTELVETRANO.  I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Castelvetrano, coadiuvati da personale della Compagnia di Intervento Operativo del 12° Reggimento “Sicilia” e del Nucleo Cinofili di Palermo, al termine di una mirata attività finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, hanno tratto in arresto due cittadini extracomunitari originari del Gambia di 36 e 22 anni, entrambi disoccupati e domiciliati presso l’accampamento nomadi situato all’interno dell’ex “Cementificio Cascio” sito in Castelvetrano.

Il 23enne, allo scopo di sottrarsi al controllo e alle operazioni di identificazione, ha dapprima cercato di allontanarsi a piedi poi, vedendosi raggiunto dai militari e senza possibilità di fuga, si è scagliato violentemente contro quest’ultimi  provocando ad un Carabiniere lesioni per le quali ha dovuto far ricorso alle cure del locale presidio ospedaliero.

Soltanto dopo notevoli sforzi compiuti per calmare l’uomo, i Carabinieri sono riusciti a procedere alle perquisizioni che hanno permesso di rinvenire, nella disponibilità del 23enne, circa 340 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, 55 grammi di hashish e 1,5 grammi di crack, il tutto già suddiviso in dosi, nonché la somma contante di 1.660 euro, mentre il 36enne è stato sorpreso con 30 grammi di marijuana, di cui parte già suddivisa in involucri termosaldati, 1,8 grammi di hashish e la somma contante di euro 35. Quanto rinvenuto è stato debitamente posto sotto sequestro penale.

I due uomini, al termine delle formalità di rito, sono stati dichiarati in stato di arresto. Nel corso del rito direttissimo, la competente Autorità Giudiziaria ha convalidato l’arresto operato dai militari disponendo per entrambi la misura cautelare del divieto di dimora nel comune di Castelvetrano.