MANUTENZIONE SCUOLE: E’ UFFICIALE ESCLUSIONE PROGETTI DEL COMUNE DI SCIACCA
Una nota del consigliere comunale di Sel Paolo Mandracchia torna a parlare dell’esclusione del Comne di Sciacca dall’elenco degli enti locali che nel decreto del fare hanno avuti finanziati interventi di manutenzione nelle scuole. Ricordando che qualche mese fa era sorta una polemica dopo l’annuncio del mancato inserimento dei progetti del Comune di Sciacca nell’elenco di quelli approvati dalla Regione, Mandracchia sottolinea oggi che oggi è ufficiale quella esclusione, e che le rassicurazioni del sindaco non hanno avuto nessun effetto.
“Qualche mese addietro ci eravamo permessi di segnalare l’esclusione della città di Sciacca dalle graduatorie provvisorie dai progetti del Decreto del Fare, ricevendo le solite accuse di disfattismo; il Sindaco, accusava i Dirigenti e Funzionari dell’Assessorato Regionale all’Istruzione rei di non avergli fatto nemmeno una telefonata per risolvere il problema. L’A.C. non soddisfatta del risultato mediatico ottenuto, ha invitato, il Dirigente Comunale che si è occupato della predisposizione dei progetti, a dichiarae che: “si era trattato di un’esclusione momentanea e che i progetti presentati erano stati ammanniti con tutta la documentazione tecnica prevista dal bando e dalle norme di legge”; Inoltre, il Comune di Sciacca si sarebbe preparato al contrattacco perché l’esclusione si configurava illegittima. Con il Decreto del Dirigente Generale (75/2014 ISTR.) l’unico Comune al quale sono state accolte le istanze di riesame risulta Ferla (SR) e quindi tutti i proclami del Sindaco e dell’Assessore Campione, come spesso si verifica, sono caduti nel vuoto; altro che basta una telefonata! Pertanto, con la pubblicazione della Gurs e del Decreto, sopra indicato, è stato sancito che la città di Sciacca non potrà beneficiare del famoso finanziamento propagandato e che gli euro 1.850.952,58 sono stati finanziati ad altri comuni siciliani. La prova, qualora ve ne fosse la necessità, è riscontrabile nel nuovo piano triennale OO. PP. 2014-2016 che vede inseriti i progetti che sono stati esclusi e che riguardavano i lavori di messa in sicurezza, manutenzione straordinaria IV Circolo Marina e della scuola Elementare e Materna G. XXXIII di Via Catusi. Noi riteniamo che la partecipazione ad un bando implichi il rispsetto delle regole e delle leggi e che non si possano usare le telefonate per risolvere l’esclusione da un bando, il primo cittadino la legge la osserva quando deve cedere anticipatamente il depuratore e quando si dice costretto ad umentare le tasse, dimenticandosi di avere espletato servizi e feste non obbligarorie per legge”.