Fondi nazionali per 10 dighe siciliane di cui ben 5 sono presenti nel territorio agrigentino. Prevista l’assegnazione di 101 milioni di euro.
Le dighe ubicate sul territorio agrigentino interessate sono: Arancio sul Carboj di Sambuca di Sicilia, Castello sul Magazzolo di Bivona, Furore sul Naro di Naro, Gorgo sul Fosso di Gurra di Montallegro e San Giovanni sul Grancifone di Naro.
Si ipotizza che saranno spesi complessivamente qualcosa come 50 milioni di euro per interventi di manutenzione delle cinque dighe destinati ad opere di manutenzione, pulizia e sistemazione, finalizzate ad evitare le perdite d’acqua che va a finire inutilizzata nei bacini imbriferi, per raggiungere poi il mare.
Oggi la situazione sull’acqua immagazzinata negli invasi in questione è abbastanza positiva per la nuova stagione irrigua. Queste le dighe e l’acqua raccolta in milioni di metri cubi invasati alla data nello scorso gennaio, secondo i dati forniti dall’Autorità di Bacino della Regione Siciliana: diga Arancio 24,82 mln, Castello 20,94, San Giovanni 14,42, laghetto Gorgo 0,68 e Furore 4,08.
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