MANDRACCHIA E LEONTE: “A TUTTI E’ NOTO IL SILENZIO DEI GRILLINI SU TERME, PRG, OSPEDALE E RIFIUTI”
Non tarda ad arrivare la replica di Paolo Mandracchia e Fabio Leonte alle critiche ricevute dal M5S in seguito alloro annuncio di scendere in campo alle prossime elezioni amministrative. “La fantomatica assemblea del M5S non meriterebbe risposta, ma diamo riscontro solo per evitare che si possa pensare che questa contenesse delle verità”, dicono, aggiungendo che si tratta “dell’ennesimo copia e incolla contenente termini che i grillini usano per diffondere il loro credo: autoriciclarsi, vecchia politica, politicanti di mestiere, alternativa al vecchio sistema di partiti, e così via”.
Mandracchia e Leonte vanno giù evidenziando “che non rappresentano la vecchia politica” e che non sono “né riciclati”, né “siamo mai saliti sul “carro del vincitore”, aspetto sul quale tanti grillini invece dovrebbero prestare maggiore attenzione, visto che, tanto per dirne una, gli stessi soggetti che hanno vinto le elezioni in comuni della provincia di Agrigento altro non sono che “infiltrati” che provengono da precedenti esperienze politiche, e peraltro non delle migliori”.
“È offensivo definirci politicanti di mestiere, stante che la politica non è mai stata la nostra fonte di sostentamento, né diretta, né indiretta”, chiosano rimarcando che “saranno gli elettori a stabilire chi sia credibile o meno. Al momento lo stesso tono della polemica nei nostri confronti dimostra come i grillini non abbiano assolutamente cognizione del contesto in cui dovrebbero muoversi in caso di una loro vittoria alle prossime elezioni comunali”.
Mandracchia e Leonte ricordano come “non può essere sfuggito in questi quattro anni il silenzio assordante del M5S sui temi più importanti della politica locale: dalle Terme al Piano regolatore, dall’ospedale alla questione dei rifiuti”. “Il punto vero è che purtroppo non conosciamo i componenti di questa sorta di “congrega” che decide le sorti del Movimento Cinquestelle, così come non possiamo parlare della loro storia e capacità politica. Ma prima o poi, almeno ci auguriamo, questo “segreto” sarà svelato”, concludono.