Maltempo, si appronta richiesta stato calamità. Mai più colpevoli silenzi e interventi provvisori
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SCIACCA. L’amministrazione comunale di Sciacca sta predisponendo la richiesta da inviare alla Regione Siciliana per ottenere il riconoscimento dello stato di calamità naturale. Lo ha detto il sindaco Fabio Termine, commentando i danni del maltempo di giovedi scorso, che al momento stanno soprattutto riguardando l’interdizione al traffico dei tre ponticelli Carbone, Raganella e Foggia.
Il Comune di Sciacca al momento ha stanziato 100 mila euro circa per finanziare interventi di somma urgenza che sono già cominciati e che interessano la viabilità urbana. Ma si tratta di risorse esigue, che non bastano per i successivi e ben più corposi interventi di ristrutturazione e definitiva sistemazione dei tre ponticelli, la cui chiusura determina gravi disagi alla popolazione locale. Ci sono enormi disagi alla viabilità cittadina. I residenti del quartiere Raganella, ad esempio, per raggiungere il centro città sono costretti nuovamente a transitare sulla statale 115, prolungando così i tempi di percorrenza. Per quanto riguarda gli altri quartieri, dove l’acqua copiosa ha danneggiato il manto stradale, i cittadini chiedono al Comune di riparare entro i prossimi giorni buche e voragini che si sono create sull’asfalto.
L’amministrazione comunale deve dare una forte spinta alle autorità superiori per evitare che accada ciò che è successo lo scorso anno. Ci sono nel territorio urbano diverse situazioni drammatiche visibili agli occhi di tutti noi, dimenticate da chi ha ruoli di potere.
Giuseppe Recca