MAFIA, SMANTELLATA COSCA DI CARINI. IN MANETTE ANCHE IL CAPO ANTONINO DI MAGGIO

Gli investigatori della squadra mobile, diretti da Rodolfo Ruperti, hanno fatto scattare un blitz, sono nove le ordinanze di custodia cautelare emesse dal giudice delle indagini preliminari su richiesta del pool antimafia coordinato dal procuratore Franceco Lo Voi e dall’aggiunto Salvatore De Luca. In carcere finiscono nomi vecchi e nuovi delle famiglie, emersi nelle parole degli ultimi collaboratori di giustizia, ma anche in una lunga serie di intercettazioni disposte dai pm Amelia Luise, Annamaria Picozzi e Roberto Tartaglia.

Carini resta un crocevia della droga, questo dicono le indagini della sezione Criminalità organizzata dellla Mobile, diretta da Gianfranco Minissale. L’anno scorso, gli investigatori bloccarono un maxi carico di hashish proprio in quel territorio, nella zona industriale.

In manette sono finiti Vincenzo Passafiume, Salvatore Amato, Fabio e Giuseppe Daricca, Antonino Vaccarella, Salvatore Lo Bianco, Giuseppe Patti. Ordinanza di custodia cautelare anche per Bono, che era già detenuto.