MAFIA, OPERAZIONE “OPUNTIA”: SCARCERATI 4 INDAGATI

Il Riesame ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per Bucceri, Scirica, Gulotta e Friscia

Sono stati scarcerati ieri pomeriggio quattro indagati finiti in carcere con l’operazione antimafia denominata Opuntia. Il tribunale del Riesame di Palermo ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i menfitani Tommaso Gulotta di 51 anni, Vito Bucceri, di 44 anni, Pellegrino Scirica, 61 anni, e per il saccense Domenico Friscia, di 53 anni.

Probabilmente, la decisione del Riesame sarebbe la conseguenza di questioni procedurali. I difensori degli indagati hanno puntato sulla mancanza di gravi indizi di colpevolezza.

Per quanto riguarda il saccense Domenico Friscia, l’unico ad essersi avvalso della facoltà di non rispondere nel corso dell’interrogatorio di convalida, è stata sostenuta dai legali Mauro Tirnetta e Francesco Graffeo la tesi secondo la quale gli incontri del Friscia con i fratelli Alesi e Bucceri sarebbero avvenuti perchè il saccense si occupava dell’azienda zootecnica della moglie, e non per fatti collegati a mafia.

Si attende, adesso, l’esito delle discussioni al Riesame, previste per la giornata odierna, degli altri indagati: Giuseppe e Cosimo Alesi, di 45 e 51 anni ambedue di Menfi, per Matteo Mistretta, di 30 anni. Poi saràla volta per il menfitano Vito Riggio, di 46 anni. 

 

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