Mafia: in provincia vecchi boss di Cosa Nostra e Stidda sono tornati a spartirsi il territorio
E’ quanto emerge dal report semestrale della Direzione investigativa antimafia, per la provincia di Agrigento, relativa al periodo 1 giugno – 31 dicembre 2023
Vecchi boss e uomini d’onore sono tornati a comandare per Cosa nostra e nuovi soggetti nel tempo si sono avvicinati alla Stidda. E’ quanto emerge dall report semestrale della Direzione investigativa antimafia, per la provincia di Agrigento, relativa al periodo 1 giugno – 31 dicembre 2023. Il dato fa parte di un approfondimento di oggi del quotidiano LA SICILIA a firma di Antonino Ravanà.
Cosa nostra agrigentina, basata sulla storica suddivisione di 7 mandamenti (Agrigento, Burgio, Canicattì, Cianciana, Palma di Montechiaro, Santa Margherita di Belice e Santa Elisabetta), ancorata alle tradizionali regole mafiose, continuerebbe a rivestire un ruolo di supremazia sul territorio.
In merito alla Stidda «è stato riscontrato che alcuni storici appartenenti all’organizzazione sono ritornati a svolgere attività legate all’organizzazione stessa.