Madonna del Soccorso, niente processione. Perchè la statua non potrà essere collocata nel presbiterio ?
SCIACCA. La processione di Maria Santissima del Soccorso, Patrona di Sciacca, anche per il 2022 non si farà. Una notizia assolutamente prevista vista la situazione pandemica, ufficializzata oggi dall’arciprete Giuseppe Marciante che con le autorità comunali e le associazioni di pescatori ha tenuto un incontro con la stampa.
Ci saranno iniziative di preghiera all’interno della Chiesa Madre, a partire dall’Ottavario che comincerà il prossimo 25 gennaio. C”è invece una discussione in atto sulle modalità con cui i fedeli potranno omaggiare la loro Patrona. Probabilmente la statua rimarrà nella sua collocazione originaria, all’interno della nicchia, alle spalle dell’altare. In tanti chiedono però che venga scesa come da tradizione, nel presbiterio. Ci sono richieste specifiche per autorizzare la discesa e permettere ai fedeli un accesso e un momento di preghiera, magari creando le condizioni per il distanziamento.
L’ingresso in Basilica sarà comunque contingentato, con massimo 200 persone per celebrazione. Si sta anche pensando di collocare degli altoparlanti all’esterno della chiesa per permettere ai fedeli di poter assistere alle messe anche fuori.
Oltre alla processione del 2 Febbraio, non si terrà nemmeno, ovviamente, la processione del Voto, il primo Febbraio, memento in cui la città rinnova il suo affidamento alla Madonna. Quel giorno sarà l’arcivescovo di Cefalù, Giuseppe Marciante, omonimo dell’arciprete di Sciacca, a celebrare la messa delle 11.30, la sera alle 19.00 sarà, invece, l’arcivescovo Alessandro Damiano ad officiare la celebrazione eucaristica.