M5S: “Si ALLA NUOVA E BUONA POLITICA DI MIZZICA. MA SENZA USATO GARANTITO”
Il dibattito politico cittadino in questi giorni sembra alimentato solo dal confronto tra i giovani di Mizzica e il Movimento Cinque Stelle.
Alle critiche dell’associazione, che aveva evidenziato l’assenza dei grillini, aveva replicato Matteo Mangiacavallo con una disponibilità a collaborare, ottenendo a sua volta una controreplica sempre condita da polemica.
Oggi il deputato Ars torna a parlare, ma dice che si tratta dell’ultima volta.
“Il movimento 5 stelle vuole rappresentare, e mettere insieme, alle prossime amministrative di Sciacca – dice – la nuova ma anche la buona politica. Per questo motivo, all’attacco dei ragazzi di Mizzica ho risposto con un invito a schierarsi col movimento, nel movimento. Stare in un comparto con regole più rigide non è uno steccato, o un recinto, come lo definiscono nel loro “rifiuto”, ma la garanzia che la “vecchia” politica deve restare fuori dal nostro stereotipo. Mi auguro quindi – aggiunge – che quando parlano di “orizzonti” non vogliano dire che sono pronti ad “imbarcare di tutto”, anche tutte quelle “zavorre” che non hanno il coraggio di presentarsi col simbolo del partito che votano, poiché sarebbe l’ennesimo raggiro confezionato a danno dei saccensi.
Solo il tempo potrà fugare questi dubbi e i cittadini sapranno scegliere. Il nostro “salvagente” glielo abbiamo passato – conclude – e siamo pronti a collaborare anche nel futuro, ma con chi ha portato Sciacca ai minimi termini, lo diciamo fin da subito, noi non ci stiamo, anche se per Mizzica può essere un “usato garantito”.
Per Mangiacavallo la politica, nuova e buona che sia, deve essere soprattutto chiara. E poi dà appuntamento alle prossime amministrative: “Fino a quel momento lasciamo le polemiche – conclude – a chi preferisce le chiacchiere ai fatti. I cittadini sono stanchi di chi parla tanto e poi non riesce a risolvere i loro problemi”.