M5S Ribera, “sull’ospedale risposte concrete, senza paletti”

Quanto comunicato dall’assessore regionale Ruggero Razza nella pianificazione Covid in Sicilia, con l’ospedale di Ribera inserito come centro di riferimento provinciale per la gestione dell’emergenza epidemiologica, per il M5S locale può ritenersi soddisfacente ma non ancora sufficiente.

Vincenzo Rossello, a nome dell’Assemblea Permanente Movimento 5 Stelle a Ribera, dice che questo deve essere considerato come un primo passo verso una definitiva ricoversione del presidio ospedaliero.

E ricorda che il Movimento 5 Stelle da gennaio scorso spinge per fare dell’ospedale un Centro d’eccellenza per le Malattie Infettive presentando (con il deputato Matteo Mangiacavallo oggi non più nel Movimento ndr) una risoluzione ed una mozione cui hanno contribuito i cittadini e gli attivisti del territorio.

La politica oggi, deve avere la forza, la voglia, la volontà – dicono i grillini riberesi – di difendere una struttura che riveste grande importanza, anche per la sua posizione geografica, senza che vengano messi “paletti” al lavoro della Commissione Salute, dell’Assessorato e dei manager Asp”.

Un centro regionale per la cura, la ricerca e lo sviluppo di metodologie diagnostiche dedicato alle malattie infettive, mantenendo al contempo la piena funzionalità del presidio con i reparti già esistenti, il mantenimento ed il potenziamento del Pronto Soccorso, e l’annessione di nuovi reparti funzionali come potrebbero essere i reparti di pneumologia e nefrologia.

Eventuali altre strategie – scrivono – volte a salvaguardare strutture private presenti all’interno del presidio riberese, potrebbero provocare un nulla di fatto o come spesso accade si rischia di fare le cose a metà, con il rischio che fra qualche anno ci ritroveremo a parlare nuovamente su come scongiurare la chiusura del Fratelli Parlapiano”.