M5S: “NON SIAMO SPACCIATI, ENTRIAMO IN TANTI CONSIGLI COMUNALI”
Grillini sconfitti e sul viale del tramonto ? I diretti interessati non la pensano proprio così. E in Sicilia, dove sperano di conquistare il governo regionale, ritengono che le cose non siano poi andate male alle recenti elezioni amministrative, anche se non è stato conquistata nessuna poltrona di sindaco (solo un ballottaggio).
Nel fornire i numeri della presenza negli enti locali, il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle a Palazzo dei Normanni parla di una sempre più folta compagine di consiglieri comunali. Due consiglieri a Trapani e due ad Erice; 5 consiglieri a Palermo e altrettanti a Casteltermini; e poi ancora, quattro consiglieri 5Stelle a Campofranco; tre consiglieri a Paternò e altri due consiglieri, rispettivamente, a Sciacca e ad Avola; con un consigliere, i rappresentanti del M5S entrano nei Comuni di Misterbianco, Balestrate, Palma di Montechiaro e Floridia. E infine, è atteso il ballottaggio a Scordia con Maria Contarino. A Termini Imerese si stanno ricontando i voti perché anche lì il Movimento 5 Stelle potrebbe andare al ballottaggio.
“Un momento di riflessione adesso è opportuno, – afferma il capogruppo del Movimento 5 Stelle all’Ars Sergio Tancredi – ma noi guardiamo soprattutto ai veri risultati, e questi ci dicono che restiamo il primo partito in Sicilia; inoltre, per la prima volta, entriamo in numerosissimi Comuni dove il Movimento 5 Stelle prima non c’era”.
In conclusione, interviene anche il deputato Giancarlo Cancelleri: “gli esperti di politica e i detrattori seriali celebrano il funerale al M5S, dimenticando forse che tutte le volte che ci davano per spacciati siamo tornati trionfanti”. “Il mio pensiero però, – conclude Cancelleri – non va a loro, il mio pensiero, e il più sentito ringraziamento, va a tutti i nostri candidati, quelli che ci hanno messo la faccia, che con la sola forza della loro storia, dei loro programmi, hanno sfidato enormi apparati di partiti e di potere”.