M5S, LA NOSTRA PROPOSTA SULLE TERME SNOBBATA SOLO DALLA MAGGIORANZA

Pur ricevendo la bocciatura in Consiglio comunale da parte della maggioranza, la proposta del M5S di istituire un tavolo tecnico, per seguire l’iter della concessione dei beni termali al Comune e il successivo bando, ha terreno fertile fuori del Palazzo di Città.

La proposta dei grillini non è caduto nel baratro dell’indifferenza. Un gruppo di alcuni professionisti ha rilanciato “la nostra proposta- dicono i grillini-, che così  ha raggiunto la sensibilità di alcuni noti professionisti saccensi che in forma spontanea in questi giorni hanno dato la disponibilità per effettuare in maniera gratuita quel lavoro di analisi e studio preliminare che il M5S aveva individuato come fondamentale per la riapertura e il rilancio dei beni termali chiusi ormai da ben 3 anni”.

“Dunque da un lato abbiamo una maggioranza sorda- continuano i grillini-che in continuità con la politica portata avanti in questi anni dai propri colleghi alla Regione, antepone gli interessi dei partiti a quelli dei cittadini e propone come soluzione una commissione speciale assolutamente inconcludente, senza obiettivi precisi, utile a buttare fumo negli occhi. Dall’altro lato, con la proposta di un tavolo di lavoro avente carattere decisionale perché presieduto dal sindaco e chiaramente orientato al raggiungimento di obiettivi concreti, ci sono il M5S e la società civile che, con una visione comune, vedono nella partecipazione e nel coinvolgimento delle giuste competenze tecniche e politiche la soluzione per risollevare le Terme e la città tutta”.