LUNGOMARE SAN GIORGIO, INTERVENTO MINIMALE PER RIPRISTINO SICUREZZA
Il dirigente del Settore Lavori Pubblici, Giovanni Bono, ha firmato una delibera dirigenziale per un intervento urgente di 4.650 euro
Un intervento “minimale” per rendere più sicuro il lungomare della località balneare San Giorgio, reso assai pericolo dopo le mareggiate invernali e dalla forte erosione che continua anno dopo anno a mangiarsi la costa.
Il dirigente del settore Lavori Pubblici, Giovanni Bono, e l’assessore al ramo, Ignazio Bivona, hanno deciso un intervento urgente per ripristinare le condizioni di sicurezza indispensabile per fruire della spiaggia. La somma destinata all’intervento è di 4.650 euro è trova capienza nell’ambito del prestito assunto con la Cassa Depositi e Prestiti di 200.000 per manutenzione straordinaria di strade rurali bilancio 2011.
Sarà la ditta saccense Leonardo Di Giovanna ad eseguire l’intervento di rispristino della sicurezza del lungomare. In particolare, vi è un tratto di stradella, da via Teocrito fino ad arrivare allo stabilimento balneare “Paliko” è stata interessata da cedimenti e profonde fratture a causa dell’azione erosiva del mare sulla costa e dal dilavamento delle acque piovane.
La forte erosione ad opera del mare ha creato “una situazione di rischio per la suddetta stradella e per le attività commerciali ricettive, stabilimenti balneari e residenze estive che insistono a qualche decina di metri di distanza”, è scritto nella delibera.
Motivi per i quali “occorre realizzare un intervento urgente per ripristinare le condizioni minime di sicurezza, mediante la risistemazione ed integrazione con massi naturali di natura calcarea dell’esistente barriera realizzata a difesa della stradella, nonché una piccola fornitura di misto granulometrico di cava per il ripristino di buche presenti sulla sede viaria”.
(Foto di repertorio che testimonia come annualmente si ripropone il problema)