Lunedi 22 gennaio manifestazione di protesta degli agricoltori. Raduno nel piazzale dello stadio Gurrera
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SCIACCA. Sotto la sigla “Movimenti Agricoli Italiani Federati”, gli agricoltori del territorio saccense scendono di nuovo in piazza per una manifestazione di protesta.
Lunedì mattina 22 gennaio a partire dalle ore 8 è fissato un raduno all’esterno dello stadio comunale Gurrera. Ci saranno anche agricoltori a bordo dei loro trattori. L’iniziativa nasce per segnalare alle autorità lo stato di grave sofferenza del comparto, sottoposto alla pressione dei costi elevati di gestione e produzione, di Irpef e legge di bilancio 2024, ma anche alla gravissima indisponibilità dell’acqua del lago Arancio per le irrigazioni programmate.
Nino Ciaccio, riferimento del movimento Terra è Vita di Sciacca, evidenzia che gli agricoltori della zona di Sciacca reclamano soluzioni immediate per la situazione del lago Arancio, un prezzo minimo garantito per superare i costi elevati di gestione e abolizione della legge che grava sul comparto. Lo slogan della manifestazione è “Per fare valere i nostri diritti. Per non perdere la dignità”.
Giuseppe Recca