“LUGLIO, PROGRAMMA ESTIVO NON TI CONOSCO”, DELIBERTO ALL’ATTACCO
“Metà luglio e nulla trapela nella nostra città a” vocazione turistica” del programma estivo, che l’assessore Monte con tanta” laboriosità”, sta cercando di presentare”.
Lo afferma la consigliere comunale Cinzia Deliberto che critica duramente Monte poichè l’estate “si presenta agli occhi del cittadino triste e silenziosa, un’estate “ fantasma””.
“Purtroppo- aggiunge Deliberto- ogni anno è sempre la stessa storia, l’incapacità programmatica del nostro assessore allo spettacolo e alla cultura è ormai chiara a tutti, un assessore che ha grandi doti comunicative e mediatiche, collaudate negli anni, che continua a vendere le iniziative degli altri, come se fossero meriti suoi organizzativi”.
Deliberto fa una cronistoria. Nell’estate saccense 2013 il programma è stato presentato ad Agosto, nel 2014 l’assessore dei “ miracoli” decide di presentare una nuova formula, esce la prima parte del programma solo 11 luglio fino al 15 agosto, grande evoluzione programmatica; estate saccense 2015 “ miracolo” il programma viene presentato il 26 giugno.
Per l’estate in corso i veri miracoli sono stati fatti dalle associazioni, band ed esercenti che con grossi sacrifici economici, hanno cercato di organizzare eventi, continua Deliberto. E aggiunge: “sicuramente la risposta dell’assessore e forse anche del Sindaco, sarà che viviamo un momento difficile dal punto di vista “ della congiuntura economica” e questo lo abbiamo già sentito dire tante volte, dei tagli agli enti locali ecce cc, risposte prontamente collaudate, che purtroppo confermano come quest’amministrazione non ha mai cercato di capire e realizzare un’estate saccense almeno di tre mesi che potessero diventare come ho sempre ripetuto mezzo per lo sviluppo economico di questa città”.
“Ancora oggi molti saccensi si chiedono a cosa serve. Una città lontano da questi obiettivi, diventa una città senza speranza , un’ amministrazione che non riesce a sfruttare le ormai ridotte ricchezze naturali , per uno sviluppo economico , può considerarsi una buona amministrazione?”, conclude.