Lotta al dilagante consumo di crack: a Palermo un centro di accoglienza

Per aiutare le persone dipendenti dal crack a uscire dal tunnel di questa particolare droga, il cui consumo è in forte ascesa soprattutto tra i giovani, la Regione Siciliana ha finanziato con un milione di euro un progetto pilota: entro la fine dell’anno sarà realizzato a Palermo, un centro di accoglienza con un’équipe di 24 operatori e aperto per ventiquattr’ore al giorno, quindi anche la notte, quando l’esigenza di aiutare i tossicodipendenti diventa più pressante.

La struttura sorgerà in un padiglione di 700 metri quadrati di proprietà dell’Azienda sanitaria provinciale, in via Gaetano La Loggia.

L’iniziativa è stata presentata oggi a Palazzo d’Orleans dal presidente della Regione Siciliana Renato Schifani, dall’assessore alla Sanità Giovanna Volo, dal commissario dell’Asp Daniela Faraoni e dal dirigente generale della pianificazione strategica del dipartimento Salute Salvatore Iacolino.

Un’ottima iniziativa che ci si augura possa allargarsi anche alle altre province siciliane.