Lotta a cyberbullismo, alcol e droghe: c’è bisogno di prevenzione, formazione e informazione

Antonio La Scala (Gens Nova): “Si sta facendo tanto, ma  l’azione condotta dalle istituzioni non è ancora sufficiente”.

MENFI. Ha riscosso grande interesse il convegno promosso a Menfi dal locale Kiwanis Club e dall’istituto comprensivo Santi Bivona con la collaborazione delle associazioni Le donne del vino, Gens Nova e le associazioni Interforze.

Tanti attenti studenti hanno ascoltato l’approfondita relazione dell’avvocato penalista Antonio La Scala, Vice Presidente Nazionale dell’Associazione Gens Nova sui temi legali a bullismo, cyberbullsimo, alcol, droghe e violenza di genere.

L’incontro è stato aperto dai saluti del presidente Giuseppe Palminteri, della dirigente della scuola Francesca Matia Cusumano e del sindaco Vito Clemente. Erano inoltre presenti i rappresentanti delle forze dell’ordine. L’intervento di La Scala è stato preceduto da un approfondimento sul bere consapevole a cura di Roberta Urso dell’associazione Le donne del vino, impegnata a promuovere la cultura del vino pensando al benessere ed alla salute.

Gli argomenti centrali sono stati magistralmente affrontati da La Scala, che ha acceso l’attenzione soprattutto sui pericoli del web, sulla diffusione di foto e materiali in rete, sulla necessità che scuola, famiglia e mondo dell’associazionismo facciano rete per scongiurare i pericoli che ogni giorno i giovani affrontano restando attaccati ad internet.

Nel corso dell’incontro, arricchito dalla trasmissione di significativi video, alcuni studenti sono intervenuti con precise domande all’illustre interlocutore. La Scala è stato disponibile ma anche molto netto nei loro confronti. Ha raccontato alcune sue esperienze professionali e invitato gli studenti a stare sempre con gli occhi aperti e ad instaurare un dialogo costruttivo con la propria famiglia e con la scuola. Ma ha riconosciuto che c’è ancora molto da fare per sconfiggere alcuni mali frutto della società di oggi.