L’OPPOSIZIONE S’E’ DESTA, BELLANCA PREANNUNCIA MOZIONE DI SFIDUCIA ALL’AMMINISTRAZIONE

Il risultato elettorale di domencia scorsa ha galvanizzato l’opposizione. Presa dall’entusiasmo di un fortissimo consenso elettorale,grazie al Matteo Renzi,il centrosinistra, e in modo particolare il Pd, esce dall’oblio in cui si era cacciato. Il dopo Vito Bono non è stato semplice per l’opposizione, accusando una stasi “psicologica” dopo l’insuccesso dell’Amministrazione a guida centrosinistra.

Ma la politica è fatta così, dolce e amaro si incrociano, si alternano. E adesso, per l’opposizione attuale è il tempo del dolce. Il risultato elettorale, per il centrosinistra è stato un referendum anche nei confronti dell’Amministrazione. I dati elettorali di Sciacca, per il centrosin istra, sono inconfutabili. L’Ncd non è stato votato “massicciamente”. Anzi, i risultati sono assai deludenti per una macchina elettorale del partito di Angelino Alfano che vanta una “invincibile armata” che tale, invece, non si è rivelata.

Il consigleire comunale Filippo Bellanca lancia l’idea di una mozione di sfiducia nei confronti dell’amministrazione. “Il dibattito ormai è morto- sostiene Bellanca – e non si riuniscono più i consigli comunali, gli atti ispettivi non vengono discussi da gennaio”. In un contesto del genere, per Bellanca “l’ultimo atto da compiere è quello della mozione di sfiducia”.

La considerazione di Filippo Bellanca è che “non è possibile scindere dissociare il risultato delle elezioni europee dal gradimento della gente nei confronti dell’amministrazione”. Dunque, “il sindaco non può pensare che sia un problema solo del senatore Marinello”, in quanto “l’intero Ncd era interessato da queste elezioni”.

 

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