ll comitato “Zona disagiata” aderisce alla manifestazione a difesa dell’ospedale di Sciacca

RIBERA- Il comitato Zona Disagiata partecipa alla manifestazione di venerdì 10 novembre per difendere la struttura ospedaliera di Sciacca dal  “graduale depauperamento delle risorse”.

“Riteniamo- dice il responsabile del Comitato, Vincenzo Rossello- di fondamentale importanza che il distretto AG2 venga garantito attraverso la piena funzionalità di entrambi i presidi ospedalieri, quello saccense DEA di I° livello e quello riberese Ospedale di Zona Disagiata”.

“Consapevoli che la partita si giocherà nella riorganizzazione della prossima rete ospedaliera regionale, come comitato per il riconoscimento di Ospedale Zona Disagiata, continueremo ad essere da stimolo della politica, nell’unico interesse di garantire adeguata assistenza sanitaria ad un territorio considerato disagiato e marginale.  Gli ospedali di Sciacca e Ribera non si toccano, la storia ci ha già dimostrato che depotenziare un presidio ospedaliero non corrisponde a potenziarne un altro, vale per Ribera, vale per Sciacca, vale per Canicattì, vale per qualsiasi struttura ospedaliera che offre servizi ai propri territori, non esistono cittadini di seria A e cittadini di serie B”. conclude Rossello.