LINEA BUS SCIACCA-PALERMO, SIMONE DI PAOLA: “UNO SCANDALO CHE NESSUNO RIESCE A RIMUOVERE”

“Per l’ennesima volta torno ad evidenziare i consueti insopportabili disagi che puntualmente sono costretti a subire i tanti pendolari che usufruiscono del servizio di trasporto da e per Palermo”. E’ la premessa contenuta nella lettera che il consigliere comunale Simone Di Paola ha indirizzato al sindaco.

Si è davanti un muro di gomma?

“E’ davvero frustrante essere costretti a ribadire per anni sempre i soliti concetti e denunciare sempre i soliti problemi, che si ripetono da tanti, troppi anni, senza che nessuna autorità riesca a trovare soluzioni adeguate”.

Il nostro territorio è sempre di più ai margini. E’ come un pungiball. E’ come se fosse terra di nessuno

“E’ inaccettabile l’idea che, alle soglie del 2014, si debba sopportare il fatto di essere lasciati a terra perché non ci sono corse sufficienti alle richieste dell’utenza e che, ancora, accada di restare in panne sulla Sciacca – Palermo, a causa della vetustà dei mezzi. Così come non è ammissibile il fatto che, nonostante diversi Sindaci e Parlamentari di ogni estrazione e colore politico possibile nel corso del tempo abbiamo denunciato tali problemi alla Dirigenza Regionale competente, la Ditta che copre il tratto interessato continui imperterrita a non voler affrontare la questione nella giusta maniera”.

Una questione banale che si è impantinata in mille riunioni.

“Quanti passaggi, quante riunioni inutili si sono succedute nel tempo; ed ancora stiamo a parlare dei disservizi del servizio di trasporto Sciacca – Palermo, come se si trattasse di un’emergenza, quando invece è diventata la regola, la consuetudine! Ed ovviamente a pagare il conto di queste continue inefficienze sono gli utenti, che per raggiungere il Comune capoluogo sono costretti a fare i salti mortali. Desidero ricordare per la milionesima volta che la Ditta in oggetto gestisce in completo monopolio, un servizio di trasporto pubblico, che è reso ancor più irrinunciabile dal fatto di essere l’unico vettore di collegamento da e per Palermo, per il quale la Ditta medesima recepisce altresì cospicui contributi regionali”.

Perchè l’ennesima lettera al sindaco?

“Mi rivolgo al Sindaco affinché valuti ogni percorso possibile, senza escludere nemmeno un ricorso all’autorità giudiziaria qualora si riscontrassero gli estremi della interruzione di pubblico servizio”.

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