L’incidente mortale di Chiara La Mendola: confermate condanne in Cassazione

La giovane con il suo scooter finì dentro una buca. Secondo i giudici la colpa è stata dei funzionari del Comune di Agrigento che, sebbene informati della presenza del dissesto, non avrebbero fatto nulla per eliminarlo o metterlo in sicurezza.

La Cassazione, rigettando il ricorso dei difensori degli imputati, ha confermato il verdetto dei primi due gradi del processo per la morte della ventiquattrenne Chiara La Mendola, avvenuta a causa di un incidente, il 30 dicembre del 2013 al viale Cavaleri Magazzeni ad Agrigento.

La giovane con il suo scooter finì dentro una buca. Secondo i giudici la colpa è stata dei funzionari del Comune di Agrigento che, sebbene informati della presenza del dissesto, non avrebbero fatto nulla per eliminarlo o metterlo in sicurezza.

Condanna ad 1 anno di reclusione ciascuno quindi per il dirigente dell’Ufficio tecnico comunale di Agrigento, Giuseppe Principato, 64 anni, ed il funzionario, Gaspare Triassi, 55 anni.