Licenziata dopo 35 anni dalla Cgil con una pec mentre era a casa in malattia
Licenziata dopo 35 anni di lavoro, con una pec che ha ricevuto a casa otto giorni fa mentre era in malattia. E’ accaduto alla Cgil di Palermo ad Enza Renna, 56 anni, storica dirigente della Camera del lavoro di via Meli. Il segretario generale della Cgil di Palermo, Mario Ridulfo, le ha comunicato il licenziamento lo scorso 14 ottobre, ma per l’avvocato Alessandro Duca, che ha impugnato il provvedimento informando anche la Cgil nazionale e regionale, è “l’atto finale di una serie di comportamenti intimidatori, ritorsivi e persecutori messi in atto da Ridulfo nei confronti di Renna sin dalla sua elezione avvenuta nel mese di novembre 2019”.
L’avvocato Duca afferma che la donna sarebbe stata “spiata attraverso un’agenzia investigativa per i suoi spostamenti durante la malattia accertata con certificato medico inoppugnabile con una diagnosi tale da imporre alla mia assistita di non stare a casa per favorire la guarigione”.
Secondo l’avvocato il licenziamento “è nullo per la sua evidente ritorsività”.