Letterando in Fest, gli incontri di oggi e domani
SCIACCA. Ad aprire gli incontri di oggi, sabato 5 settembre, che avranno come sfondo il porto turistico saccense, Maria Attanasio che alle 19 incontra il pubblico in un incontro dal titolo evocativo: “Donne invisibili”. Molto apprezzata dalla critica, autrice di testi poetici, narrativi e saggistici, alcuni dei quali apparsi su importanti riviste e antologie, nazionali e internazionali, racconta il suo ultimo e prezioso libro, edito da Sellerio, “Lo splendore del niente e altre storie”, ritratti stranianti di donne della storia di Caltagirone.
La serata continua alle 20.30, sempre alla Lega Navale, con l’incontro con il professore ordinario di Colture Arboree all’Università di Palermo ed esperto di sistemi e paesaggi della tradizione agricola mediterranea Giuseppe Barbera, in conversazione con Paola Caridi: “E dopo l’Antropocene? La vita sul pianeta, gli alberi e noi” sarà l’occasione per ragionare, tra l’altro, su quella che, per Barbera, è la centralità del paesaggio “luogo di incontro tra la natura e la storia”.
Per domani sera, domenica 6 settembre e ultima serata del Letterando in Fest, sono programmati due incontri dedicati al territorio. L’appuntamento è alla Lega Navale di Sciacca e i protagonisti saranno Enza Pecorelli e Alberto Davico.
Si inizia alle 19 con la scrittrice e poetessa di Siculiana Enza Pecorelli che racconta al pubblico il suo libro edito da Navarra editore “Ancora un valzer”. Un romanzo corale, in cui le voci dei diversi personaggi si fondono in un caleidoscopio di punti di vista, ambiti e linguaggi diversi. La storia della Sicilia è narrata in maniera precisa e coinvolgente: la vita di Nardina si snoda tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento testimoniando di un’epoca di profondo cambiamento in cui alla decadenza della nobiltà farà da contraltare il consolidamento della classe borghese.
Alberto Davico – nato ad Aosta ma residente in Sicilia da oltre 20 anni e da marzo 2017 giudice presso l’Ufficio Gip/Gup del Tribunale di Sciacca – racconta il suo libro “Giglio di mare” nell’ultimo incontro, in programma alle 21. Il libro, prima opera narrativa dell’autore, racconta di un giudice mal orientato nelle cose della vita. Un personaggio che da parte sua, insieme a chi l’ha immaginato, nutre profonda riconoscenza nei confronti degli autori e degli interpreti dei brani musicali degli anni ‘80 e ‘90, occasionalmente citati nel testo, peraltro senza alcuna pretesa di completezza, trattandosi in ogni caso di un riferimento imprescindibile per la vita di tutta una generazione.
Per gli incontri dal vivo, tutti gratuiti, occorre prenotarsi online al link https://letterando.eventbrite.it.