Lettera di un paziente oncologico: “Dopo 11 danno e la beffa, l’abisso”
SCIACCA- Abbiamo ricevuto una lettera da parte di un paziente sottoposto a terapia oncologica. La pubblichiamo integralmente.
Dopo aver appreso dai mezzi di comunicazione che ik dottore Santangelo ha intenzione di lasciare il reparto di oncologia dell’ospedale di Sciacca, non nascondo che in pochissimi secondi mi è crollato il mondo. Facendomi duemila domande. Il reparto continuerà a curare i pazienti? I pazienti troveranno sempre lo stesso ambiente familiare? lo riuscirò ad andare a fare la chemioterapia con la stessa voglia? E se chiudesse il reparto riuscirei ad affrontare un viaggio presso un’altra città? E tante altre domande.
Io sono in cura, da due anni, presso il reparto di oncologia di Sciacca e grazie alle figure sanitarie presenti, la mia speranza di guarigione e il desiderio di un domani migliore cresce sempre di più. Oltre alla professionalità, tutto il personale (compresi i medici oncologici che vengono applicati giornalmente), ci trasmette amore, pazienza e serenità, elementi che per noi malati oncologici rappresentano la sopravvivenza.
Il dottore Domenico Santangelo svolge un ruolo fondamentale nel reparto di oncologia di Sciacca e lo fa con anima e cuore ma ha anche con quella sensibilità che lo contraddistingue nel dialogare e curare il paziente al punto da non fargli pesare la malattia. Questo pensiero sulle doti professionali e umane del dottore Santangelo non è solo il mio ma di TUTTI i pazienti oncologici del reparto di Sciacca.
Non è facile gestire un reparto oncologico con un personale ridimensionato e lui con la voglia di curare i suoi pazienti oncologici anche con sacrifici riesce a gestire il reparto.
lo spero o meglio tutti noi speriamo, che il buon Dio illumini il dottore Domenico Santangelo affinché, continui a dirigere il reparto di oncologia di Sciacca, il quale con la sua esperienza e professionalità, assicura il rispetto dell’essere umano nella sua condizione più fragile.
Inoltre, chiedo sempre al buon Dio che gli organi di competenza riescano a potenziare il reparto oncologico di Sciacca, ponendo fine al disagio che si è creato negli ultimi tempi, assicurando la serenità lavorativa a tutto il personale sanitario del reparto oncologico di Sciacca e garantendo a tutti noi malati oncologici di affrontare la nostra battaglia con dignità.