“L’estate” che non parte a Sciacca. Oggi, 1 agosto, il cartellone estivo è tra le nuvole

SCIACCA.  Le restrizioni anti Covid hanno limitato le possibilità di elaborare cartelloni estivi di intrattenimenti. Nonostante ciò, diversi Comuni limitrofi al nostro hanno già dato inizio alla stagione estiva, seppur iniziata con ritardo per le note vicende accadute con l’emergenza sanitaria. A Sciacca, ancora oggi 1 agosto, a 14 giorni da Ferragosto, data che segna l’inizio della curva discendente della stagione turistica, nulla è stato presentato.

L’assessore al Turismo e Spettacolo Sino Caracappa ha solo preannunciato che stava lavorando sul “cartellone”. Lavoro che ancora oggi nessuno vede. Non vorremmo che l’impegno profuso dall’assessore dalle idee innovative e fautore del metodo Bilbao avesse un concetto del tempo segnato da un orologio vecchio, difettoso, lento, inaffidabile.

Nessuno si attende grandi cose e la scusa che soldi non ce ne sono sembra solo un velo dietro il quale nascondere le inefficienze gestionali, di ruolo e organizzative. Ma quel poco fattibile doveva essere già pronto e in opera.

Non ci resta che sperare che gli eventi natalizi non vengano programmati dall’assessore con il ritardo che lo contraddistingue, ricordando che il 6 gennaio è la data dell’Epifania e il termine delle festività natalizie.

Filippo Cardinale