L’equipaggio del 15° Stormo di Trapani atterra a Sciacca e fa visita al piccolo Calogero, salvato per il trasporto sanitario d’urgenza
SCIACCA- L’equipaggio dell’82° Centro C.S.A.R. (Combat Search And Rescue) del 15° Stormo, con sede a Trapani, è atterrato questa mattina a Sciacca per fare visita al piccolo Calogero, il piccolo saccense per cui è stata attivato lo scorso febbraio un trasporto sanitario d’urgenza.
Il bimbo, nato il 13 febbraio scorso al Giovanni Paolo II di Sciacca, a seguito di una grave patologia neonatale è stato prima trasferito all’Ospedale di Agrigento e poi, grazie ad un trasporto sanitario d’urgenza dell’Aeronautica Militare, all’Ospedale di Taormina per permettergli di fruire delle necessarie cure. Il bimbo è stato poi dimesso poche settimane dopo.
L’elicottero HH-139B (nella foto) con a bordo un equipaggio dell’82° Centro C.S.A.R, ha raggiunto il territorio termale poco dopo le 9,30 e si è subito recato a fare visita alla famiglia del piccolo che, grazie al tempestivo intervento del servizio S.A.R di Trapani guidato dal Comandante Angelo Mosca, gode oggi di ottima salute.
L’82° Centro C/SAR è uno dei Reparti del 15° Stormo dell’Aeronautica Militare che garantisce, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno, senza soluzione di continuità, la ricerca ed il soccorso degli equipaggi di volo in difficoltà, concorrendo, inoltre, ad attività di pubblica utilità quali la ricerca di dispersi in mare o in montagna, il trasporto sanitario d’urgenza di ammalati in pericolo di vita ed il soccorso di traumatizzati gravi, operando anche in condizioni meteorologiche marginali. Dalla sua costituzione ad oggi, gli equipaggi del 15° Stormo hanno salvato più di 7300 persone in pericolo di vita. Dal 2018 il Reparto ha acquisito la capacità AIB (Antincendio Boschivo) contribuendo alla prevenzione e la lotta agli incendi in Sicilia.
Filippo Cardinale