Lavoro e Covid, le proposte delle segreterie Cisl Ag-Cl-En
«Il Covid-19 continua a disvelare emergenze sulle quali Cisl e Fnp da tempo si battono». Lo dichiarano il segretario generale della Cisl di Agrigento, Caltanissetta, Enna, Emanuele Gallo e Salvatore Montalbano, Segretario Generale della Fnp Cisl Agrigento, Caltanissetta, Enna.
Nell’espletare una costante azione di monitoraggio sugli effetti della diffusione del Coronavirus, i dirigenti cislini si sono riuniti per ribadire la loro incondizionata collaborazione ed aggiornare l’elenco delle proposte da portare al tavolo delle istituzioni. All’incontro a distanza hanno preso parte anche le Associazioni Anteas delle tre province della Sicilia centro-occidentale che agiscono da autentiche sentinelle dei territori nei quali sono attive.
«E’ stato un confronto proficuo – intervengono Gallo e Montalbano – che ci ha permesso di fare il punto su di una situazione in continuo deterioramento. Assieme a Cgil e Uil abbiamo inviato delle richieste d’incontro alle Prefetture di Agrigento, Caltanissetta ed Enna con le quali proporre l’istituzione di una cabina di regia, coordinate dai Prefetti, all’interno della quale chiamare istituzioni e parti sociali. Siamo fortemente convinti che in questo momento di grave emergenza sanitaria, sociale ed economica, serva il varo di un ulteriore partecipato piano d’intervento sul tema delle politiche sociali e socio-assistenziali che abbia ben chiara la portata del fenomeno con lo scopo di occuparsi delle fragilità dei cittadini».
«Ulteriori temi che impattano sul sociale – proseguono i Segretari di Cisl e Fnp – sono stati analizzati nel corso della riunione con il prezioso contributo delle Associazioni Anteas che continuano a svolgere la loro insostituibile e meritoria azione di volontariato a vantaggio delle fasce più bisognose della popolazione. Con loro stiamo lavorando al progetto di un “Natale solidale” che quest’anno assume un valore immenso perché gli indigenti sono in costate aumento».
«Porteremo comunque avanti le nostre richieste sul tavolo delle Prefetture delle province di Agrigento, Caltanissetta, Enna per arrivare a dei risultati concreti, così come a livello regionale già fatto, grazie al Tavolo permanente sulla salute, istituito con la sottoscrizione del Protocollo tra l’Assessore alla Salute Ruggero Razza, Cgil, Cisl, Uil e le rispettive Federazioni dei pensionati. Riteniamo che sia necessario un lavoro di rivisitazione dei distretti socio-sanitari, alcuni dei quali non risultano più aderenti alle esigenze dei territori nei quali operano. Come Cisl lo chiediamo da tempo. Purtroppo – concludono Gallo e Montalbano – continuiamo a rilevare scarsa o addirittura assenza di professionalità nella progettazione di alcuni distretti. Tutto ciò determina immobilismo e mette a repentaglio le risorse economiche che vanno con tempestività utilizzate per l’istituzione di efficienti servizi per la collettività. Se già questo era un limite in tempi normali si può ben comprendere cosa sia in tempi di pandemia».