Nico Miraglia, figlio di Accursio, il sindacalista della Cgil ucciso in modo barbaro nel 1947, ha voluto schierarsi al fianco dei lavoratori della Laterizi Fauci che vedono il loro impiego quasi compromesso e che oggi hanno voluto partecipare alla commemorazione che si è svolta al cimitero di Sciacca.

Con uno striscione con la scritta “Il lavoro è dignità”, sono stati accanto alla famiglia di un uomo che per il lavoro e l’equità sociale ha lottato e pagato con la vita. Miraglia era vicino ai lavoratori ed ai loro problemi, al desiderio di un’occupazione che significa dignità di uomini liberi.

Negli anni Quaranta, la terra era in mano ai gabelloti ed ai mafiosi e Miraglia, nel ruolo di dirigente della Camera del Lavoro che era espressione massima dello spirito comunitario e dei diritti dei lavoratori, riuscì a fare attuare le leggi che destinavano alle cooperative agricole la terra incolta dei latifondi.

Archivio Notizie Corriere di Sciacca

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *