L’AUTODROMO DI PERGUSA E LA SUA MAGIA. RINASCE UN MITO
Il lago di Pergusa è un luogo magico avvolto da storie e leggende che hanno ispirato grandi scrittori e poeti, a pochi chilometri da Enna città dell’entroterra siciliano. Un territorio che ancora oggi fa parlare di se per la bellezza dei suoi paesaggi e i racconti che ne narrano vicende legate a episodi mitologici tra i più incantevoli, proprio come quella di Proserpina. Dea della fertilità, rapita e fatta sposa da Plutone, la cui assenza portava carestia sulla terra, ma ogni volta che ella ritornava al fianco della madre, tutto rifioriva, i fiori sbocciavano e i frutti crescevano, da qui fu data origine alla primavera e all’estate.
Pergusa non è ricordata solamente per il suo interesse naturalistico e mitologico, si tratta di un luogo conosciuto per ospitare una degli autodromi che hanno avuto un ruolo molto importante nella storia dell’automobilismo e delle corse all’incirca fino agli anni 80’, per la precisione 1984 con l’ultimo GP del mediterraneo. Una pista che costeggia il lago per un totale di 5 km, si caratterizza per essere uno dei circuiti tra i più veloci soprattutto in un momento storico in cui le auto non raggiungevano elevatissime velocità come oggi. Fu realizzata nel 1951 e subito diventata meta di eventi internazionali prestigiosi come mondiali di Superbike e formula 1 nel 1962 con il Gran Premio del Mediterraneo. Molti i protagonisti leggendari, nomi del motorsport internazionale che hanno reso questo circuito ancora più prestigioso.
Dopo diversi anni di inattività, per questioni legate alla regolarità della pista, che allora non rispondeva alle sempre più rigide regole di sicurezza, finalmente oggi l’autodromo Pergusa sta rifiorendo. Questo grazie a un progetto il cui obbiettivo è quello di rilanciare una pista tra le più belle e affascinanti del nostro paese, sia per il suo paesaggio suggestivo ma anche per l’incredibile struttura che la caratterizza. Curvoni da perdere il fiato, immersa nella natura che rende questo luogo ancora più irresistibile non solo per gli amanti dello sport.
Tantissime iniziative sono state promosse per ridare a Pergusa il riconoscimento che merita e che per troppo tempo le è stato negato. Sicuramente tanto lavoro e impegno saranno necessari per portare la pista di Pergusa tra i nomi importanti degli autodromi italiani. La cosa certa è che adesso, grazie anche a iniziative private è finalmente possibile per tutti assaporare le meraviglie di una pista così entusiasmante su macchine altrettanto incredibili, per vivere le emozioni che solo su un circuito come questo può dare.