L’ASSOCIAZIONE “CENTRO STORICO”: “UN MAGGIORE COINVOLGIMENTO DEI COMMERCIANTI AVREBBE EVITATO TANTI DISAGI”
Nella querelle dei lavori di riqualificazione della “Chiazza” e dei tempi lunghi registrati fino ad oggi, interviene l’associazione dei commercianti “CENTRO STORICO”, con una nota a firma del presidente Aurelio Pellegrino.
Il sodalizio evidenzia come “nonostante da più parti si proclamino appelli ad abbassare i toni e ad uscire dalle inutili e sterili polemiche, invece di adoperarsi per una conclusione rapida dei lavori, si continua a polemizzare di chi è la colpa, o chi aveva garantito chi. Noi riaffermiamo a gran voce che è l’Amministrazione Comunale, ente appaltante dei lavori, rappresentata dal Sindaco, a dobrebbe tutelarci. È sotto gli occhi di tutti- continua la nota- il danno che sta subendo tutta la città, i cittadini e i commercianti della zona, a causa di una non corretta organizzazione dei lavori, palesemente dimostrata dalla mancata predisposizione del cronoprogramma da parte dell’Amministrazione comunale. A nostro avviso, e lo ripetiamo dal 2 settembre 2010, il non aver preventivamente concertato con le attività della zona, seppur dalle stesse ripetutamente richiesto, un programma dei lavori e dei tempi, rappresenta la principale causa dei disagi e ritardi per l’ultimazione dei lavori”.
I commercianti si sono autoconvocati lo scorso lunedì 21 marzo dal sindaco per conoscere i motivi della “collocazione della segnaletica che indicava l’ampliamento del cantiere nella via Licata -direzione Piazzetta Lazzarini-, Via Molinari e la chiusura di Vicolo Tommasi, senza nessun avviso, e per conoscere la tempistica, visto che alla data erano già trascorsi più di duecento giorni dei duecentocinquantaquattro previsti, per tutto l’appalto dei lavori, dalla Chiazza a piazzaan Vito”.
Da quella riunione i commercianti “sono usciti confortati dalle parole del Sindaco sul fatto che i lavori procedono con quasi regolarità,e che non ci sono da parte dell’impresa richieste di eventuali proroghe e che quantomeno per il 17 maggio 2011, termine per tutto l’appalto, il cantiere si sarebbe trasferito nella piazzetta San Vito”.
L’auspicio dell’Associazione “CENTRO STORICO” è quello di individuare congiuntamente, “Amministrazione, Impresa e Commercianti, possibili soluzioni che concorrano a rendere meno disagiata la vita economica di tutte le aziende che insistono nella zona della Chiazza e a terminare i lavori nel tempo pattuito”.
Intanto, per agevolare alcuni lavori, per qualche giorno alcune attività della via Licata resteranno chiuse d’accordo con l’impresa. “Questo- dichiara Pellegrino- è già un esempio di collaborazione.