L’ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA TORNA AD ASSUMERE
Dopo undici anni la Regione Siciliana torna ad assumere.
Approvata ieri all’Ars la norma presentata dal governo che sblocca i nuovi concorsi. Già a partire dal 2020, quindi, sulla base del fabbisogno di ogni dipartimento – e nell’ambito del numero di posizioni che si libereranno in seguito ai pensionamenti ordinari – potranno essere avviate le selezioni. Fare ripartire le procedure permetterà, inoltre, all’amministrazione regionale di attivare le progressioni verticali, consentendo di valorizzare le professionalità esistenti.
“Un risultato storico – evidenzia il presidente della Regione Nello Musumeci – che ci permetterà di dare nuova linfa e una vitale boccata d’ossigeno agli uffici regionali, ormai da tempo afflitti, come tutta la Pubblica amministrazione, da una grave carenza di personale. Unitamente al Piano di mobilità e all’analisi dei processi e delle professionalità, attualmente in corso, con lo sblocco del turn-over il mio governo procede rapidamente nel profondo lavoro di ammodernamento ed efficientamento della macchina amministrativa”.
Dopo la sospensione estiva, sarà presentato dal governo un disegno di legge di riforma organica dell’intera materia, con particolare riferimento alla dirigenza.