L’ASP AMMETTE: L’INQUINAMENTO AL SOVARETO C’E’
L’Asp ha scritto al Comune in risposta alla lettera del sindaco. Il caso emerso dalla segnalazione dell’ex sindaco Mario Turturici
E’ arrivata ieri mattina al Comune di Sciacca, indirizzata al sindaco, al responsabile del Settore Ecologia, al Comandante della Polizia Municipale e al Comandante del Circomare, la lettera dell’Asp in merito al fenomeno dei rigagnoli sulla spiaggia e della schiuma in mare.
Il dirigente dell’Asp scrive in risposta alla lettera firmata dal sindaco Fabrizio Di Paola, datata 20 giugno. Nella lettera, il dirigente dell’Asp scrive di “verifica analitica dei rigagnoli sul tratto di costa del Sovareto” e comunica che la competenza è dell’Arpa di Agrigento.
Nella lettera si fa riferimento anche a “vistose chiazze di schiuma bianca”. Su tale presenza, il dirigente dell’Asp fa riferimento ad “un probabile inquinamento che sposterebbe in determinate condizioni di vento dal porto di Sciacca”.
E’ la prima volta che l’Asp rende evidente ciò che migliaia di persone vedono da anni. E’ già un passo avanti. Ma basta l’evidenza? Adesso è necessario andare in fondo e capire le ragioni che generano i fenomeni, dai rigagnoli alla schiuma inquinata.