L’ANAS HA DECISO: SOLUZIONE CON I TUBI ARMCO. SARANNO INVITATE UNA DECINA DI DITTE. SE TUTTO FILA LISCIO PASSERANNO DUE MESI

Il costo si aggira sui 600.000 euro. L’offerta sarà scelta tra 10 giorni. Subito le indagini geognostiche e geofisiche

La riunione ad Agrigento si è conclusa. L’Anas va avanti con la sua soluzione, quella dei grossi tubi ARMCO nell’alveo con sopra una passerella. Si farà uso di molto cemento armato. Il costo si aggira sui 600.000 euro. L’Anas contina a sostenere che non c’è alternativa a questa soluzione, ritenendo non fattibile quella del ponte di ferro.

In verità appare strano anche perchè la società specializzata, che opera ad Agrigento, e che di recente ha fornito i ponti in ferro per la realizzazione dell’ampliamento della SS 640 Agrigento-Caltanissetta, aveva effettuato un sopralluogo su richiesta della stessa Anas, dichiarando la fattibilità.

Secondo l’Anas i lavori dovrebbero terminare entro 45 giorni. Ma intanto per scegliere l’offerta passeranno 10 giorni. Insomma, se tutto va bene e senza intoppi, passeranno due mesi.

L’Anas ha dato il via alle indagini geognostiche e geofisiche necessarie all’intervento di ripristino del viadotto Verdura. Già  sarà operativa una macchina perforatrice per la realizzazione di 2 sondaggi per la caratterizzazione dei terreni di fondazione del viadotto e saranno, inoltre, effettuare le indagini geofisiche previste dalla normativa per le costruzioni. Il tutto richiederà circa due giorni lavorativi.

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