Lampedusa, sbarchi senza fine. Il sindaco esasperato: “Lo stato di emergenza lo farò io”
LAMPEDUSA. “E’ una situazione ormai ingestibile. Se il governo non proclamerà lo stato di emergenza per Lampedusa lo farò io. L’hotspot non è più in grado di accogliere migranti, la responsabilità di questa emergenza non può ricadere sul sindaco, sull’amministrazione comunale e sui lampedusani”. Sono parole del sindaco di Lampedusa, Totò Martell, esasperato dalla raffica di sbarchi nell’isola (altri tre nelle ultime ore) e la situazione nell’hotspot dell’isola dove si trovano in questo momento oltre mille migranti, dieci volta la capienza massima prevista.
“Oggi non ci saranno trasferimenti in traghetto verso Porto Empedocle – sottolinea il sindaco – e intanto i barchini provenienti dalla Tunisia stanno continuando ad approdare sull’isola”. In questo momento sulla banchina si trovano una cinquantina di migranti ancora in attesa che venga deciso dove saranno smistati. (ANSA).