Lampedusa, cavadere di una donna ritrovato a Punta Alaimo

Il cadavere di una donna, con molta probabilità una migrante,  è stato ritrovato a Punta Alaimo, zona Capo Grecale, dove sorge il faro di Lampedusa. Ad accorgersi del corpo tra gli scogli sono stati alcuni lampedusani e una turista. E’ stata avvertita la Capitaneria di porto che a sua volta ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco. La salma non è stata ancora recuperata, ma i pompieri sono al lavoro. Non c’è al momento certezza che possa trattarsi di una vittima di uno dei due naufragi di venerdì scorso in area Sar Maltese. Lo stesso giorno della tragedia furono recuperati 8 cadaveri, fra cui due donne.

Nel frattempo trasferimenti di migranti bloccati dall’hotspot di Lampedusa verso Porto Empedocle. Nessuno dei due traghetti di linea, a causa del mare agitato nel canale di Sicilia, ha mollato l’ancora e quindi, nonostante la Prefettura di Agrigento avesse pianificato nuovi spostamenti, non è stato possibile realizzarli. Nella struttura di primissima accoglienza di contrada Imbriacola restano 1.540 persone, a fronte di neanche 400 posti disponibili. L’ultimo trasferimento è stato fatto nella prima serata di ieri: in 70 con un aereo militare sono stati spostati a Cagliari.