LABORATORI ANALISI CLINICHE, AL VIA IL RECUPERO DEI 150 MILIONI DA PARTE DELLA REGIONE. HA INIZIATO L’ASP DI ENNA, QUELLA DI AGRIGENTO PRONTA A FARLO
Fra assessorato regionale alla Sanità e titolari dei laboratori di analisi ricomincia lo scontro. Scontro che porterà nelle sedi giudiziari. La vicenda riguarda la restituzione alla Regione, da parte dei centri di laboratori privati, di circa 150 milioni di euro.
Ad iniziare è stata la Asp di Enna, mentre quella di Agrigento ha comunicato che è pronta a farlo. La vicenda trae origine dall’applicazione del tariffario nazionale che indica i costi delle prestazioni che la Regione rimborsa ai privati. Negli ultimi anni dei governi di Cuffaro, si sarebbe dovuti passare dal più vantaggioso tariffario regionale a quello nazionale.
Una serie di provvedimenti del precedente governo garantirono una fase di transizione a vantaggio dei laboratori. Ma poi, il Tar prima e il Cga poi hanno dichiarato l’illegittima.
Dall’ottobre 2007 bisognava applicare le tariffe meno vantaggiose. La Regione deve recuperare gli extra da quella data al maggio 2013, quando comunque è entrato in vigore in tutto il territorio nazionale un altro tariffario, il Balduzzi. Nei mesi scorsi Regione e sindacati dei laboratori di analisi hanno trattato su tempi e importi da restituire. Ma ora le prima due Asp siciliane hanno rotto gli indugi e anche i sindacati sono tornati in agitazione.