L’abbraccio di Salaparuta al bronzo olimpico Nino Pizzolato
Ad accoglierlo le autorità comunali con in testa il sindaco Michele Saitta, il papà Giacomo, la mamma Franca Gucciardi e il fratello Fabio, e tanti suoi concittadini
Grande festa ieri a Salaparuta per il ritorno di Nino Pizzolato, medagliato olimpico di sollevamento. L’atleta, 27 anni, originario di Salaparuta, ha conquistato la medaglia di bronzo ai recenti giochi di Parigi negli 84 kg di sollevamento pesi.
Ad accoglierlo le autorità comunali con in testa il sindaco Michele Saitta, il papà Giacomo, la mamma Franca Gucciardi e il fratello Fabio, e tanti suoi concittadini.
Il corso che conduce in piazza mercato è stato allestito con le bandiere tricolore, mentre la banda cittadina ha intonato l’inno nazionale. Pizzolato, con la seconda medaglia consecutiva al collo (tre anni fa era stato terzo anche a Tokyo) con emozione ha detto: “Questa vittoria è motivo di orgoglio per tutti noi – ha detto – io non dimentico mai il mio paese. Nella vita ognuno fa quello dove riesce al meglio, io ho scelto lo sport, seppur in questo settore nulla è scontato. A Parigi volevo vincere, ma ha avuto ancora una volta un problema fisico, alla fine sono tornato a casa con una medaglia che vale comunque tanto”.
“Oggi Nino torna nella sua terra – ha detto il sindaco Michele Saitta – lui ormai fa parte della storia delle Olimpiadi e noi ne andiamo orgogliosi”. Il Comune ha organizzato per il 28 agosto un’altra festa in piazza per brindare con il campione.