LA SORELLA DI MATTEO MESSINA DENARO: “NON VEDO MIO FRATELLO DA 20 ANNI”

«Non vedo e non sento mio fratello Matteo da più di vent’anni. Non faccio parte di Cosa nostra. Non ho commesso estorsione in danno di Girolama La Cascia: era stata la mia madrina Caterina Bonagiuso a dirle di darmi una parte dell’eredità, 70 mila euro, che ricevetti con tre assegni che depositai in banca. Se questa è un’estorsione, l’ho proprio fatta male». È così che davanti il Tribunale di Marsala (presidente Gioacchino Natoli) si è difesa Anna Patrizia Messina Denaro, sorella del boss latitante, imputata, con le accuse di associazione mafiosa ed estorsione, nel processo scaturito dall’operazione «Eden» del 13 dicembre 2013.

Archivio Notizie Corriere di Sciacca