La “scomposizione” del centro destra si esplica anche nelle note stampa: sui randagi 2 note distinte

SCIACCA. Si era già capito che il centrodestra aveva avviato un processo di disgregazione o di “autonomismo”, quasi una sorta di “distanziamento sociale” interno. Due gruppi che esternano le segnalazioni in modo separato. Eppure, tutto il centrodestra (e l’indipendente Deliberto) sono all’opposizione.
Un esempio pratico è di questa mattina. Prima arriva la nota di Milioti e Bono, che abbiamo già pubblicato.
A distanza di poco arriva quella di Cognata, Monte, Deliberto, Santangelo, Caracappa. Il tema è sempre comune: il randagismo.
” Nel fine settimana abbiamo ricevuto innumerevoli segnalazioni da parte di molteplici concittadini che lamentano lo stato di pericolo dovuto alla presenza di tantissimi cani randagi, di cui alcuni anche aggressivi, che circolano liberamente in città”, scrivono quest’ultimi, precisando che “il nostro ruolo ci impone di sollecitare l’amministrazione comunale in merito alla risoluzione di gravi problemi che attanagliano la città”.  “Come sta operando il servizio di accalappiacani? Quali determine sono state adottate per fronteggiare il problema? Che notizie vi sono in merito al canile comunale?”
Repetita iuvant, ma…quelli del centrodestra non si parlano? Nelle due note manca la firma di Bentivegna, speriamo che non faccia una nota sui randagi in modo autonomo!
Filippo Cardinale