LA RESA DI FRONTE AD UN GRUPPO DI BARBARI

Se una città non riesce a controllare una piccola parte del suo territorio, ben individuabile come la via Lioni, significa alzare bandiera bianca, arrendersi, lasciala alla mercè di barbari che non hanno timore. Ma di quale timore se non ci sono controlli? Appunto, sanno che rimangono impuniti, sanno che nessuno li controlla. Quindi via libera allo sfogo di inciviltà.

La foto, di Giuseppe Catanzaro, rappresenta cosa accade (puntualmente ogni fine settimana) in quella zona, all’uscita dell’ospedale. Ma attenzione, ci sono ancora almeno un paio di zone che regolarmente vengono trasformate in discariche. A Santa Maria e a San Calogero, accanto la fontana.

Lo stesso Giuseppe Catanzaro ha chiesto al consigliere comunale Fabio Termine, di Mizzica, di  produrre un accesso agli atti “per capire una volta per tutte quanto ci costa in media una discarica del genere, quanto costa il servizio accessorio per il quale il prezzo viene computato a parte, come previsto dal Piano Aro”.

Un weekend senza raccoltea dell’umido per colpa anche della Sogeir Impianti che ha chiuso la struttura di compostaggio di Santa Maria per il raggiungimento del limite di conferimento.

Ma ciò che lascia basiti è il perdurare di una situazione di non controllo da parte del Comune. Zone ben individuate nelle quali è facile effettuare controlli e sanzionare pesantemente i barbari che calano in massa.

La maggior parte dei saccensi sa bene come fare la differenziata. Sa fare anche sacrifici e tenere in casa per un turno in più la spazzatura non raccolta dalle ditte incaricate. Nessun salto di un turno motiva l’inciviltà che una minoranza dimostra nei confronti della città.

“Purtroppo- dice l’assessore Carmelo Brunetto- in questo momento c’è un problema di quantità massime che possono essere conferite presso l’impianto di compostaggio della Sogeir Impianti che nelle ultime settimane ha provocato per due volte la sospensione del servizio. Stiamo lavorando per risolvere il problema. Ringrazio i tanti cittadini che hanno capito e collaborato. Esprimo invece condanna per chi ha trasformato luoghi del territorio in discarica”.

Brunetto spiega anche che “il  costo del servizio per prelevare questi rifiuti è compreso nel nostro piano, però i conferimenti fatti in modo non differenziato hanno un costo maggiore. E questi conferimenti sono tutti indifferenziati.
Quindi, concittadino indisciplinato, il tuo comportamento costerà di più alla collettività”.

Filippo Cardinale


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