La provincia di Agrigento in Sicilia è quella con più Comuni “zona rossa”: 13. La curva dei contagi cresce sempre più
PROVINCIA DI AGRIGENTO. E’ un triste primato ma è realtà quella della provincia agrigentina: 13 Comuni dichiarati “zona rossa”, e in alto nella classifica con i contagiati più numerosi in Sicilia (fatta eccezione per la provincia di Palermo dichiarata ieri interamente zona rossa). Eppure, a febbraio la provincia di Agrigento era tra le più basse con numero di contagi. Basta osservare il grafico per rendersi conto dell’escalation di contagi in provincia: dall’1 marzo ad oggi si è passati da 476 a 1.882 con un incremento di 1.406; una cifra enorme accompagnata dall’aumento di decessi e di ospedalizzazioni di soggetti infetti. Aumento anche del ricorso alle terapie intensive.
Ben 5 Comuni superano i 100 soggetti attualmente positivi e di questi 3 superano i 200. Agrigento 185, Canicattì 243, Favara 168, Palma di Montechiaro 203, Ribera 205. Altri 5 Comuni superano i 50 positivi: Porto Empedocle 82, Raffadali 71, Santa Margherita Belice 64, Sciacca 90, Siculiana 52.
E poi ci sono diversi piccoli Comuni che registrano, in relazione alla popolazione, un altissimo numero di contagiati: Bivona 27, Burgio 20, Caltabellotta 25, Cattolica Eraclea 42, Cianciana 24, Montallegro 37, Montevago 18, Racalmuto 39.
Una situazione epidemiologica che è frutto di comportamenti irresponsabili da parte di tante persone che ancora, a distanza di oltre un anno, non hanno capito bene che il virus c’è, circola e approfitta di ogni leggerezza per farsi ospitare. Assembramenti, feste, uso sbagliato della mascherina, poco distanziamento fisico, stanno contribuendo a far crescere il contagio. Molti sono i focolai domestici, segno che il virus entra facilmente tra le mura domestiche a causa di un comportamento irresponsabile.
In attesa della vaccinazione di massa, l’unico modo per fermare il contagio è l’osservanza del distanziamento fisico, dell’uso corretto della mascherina, dell’igiene costante delle mani, del ricambio d’aria nei luoghi chiusi, del non assembrarsi. Purtroppo, dopo oltre un anno dall’inizio della pandemia, è ancora necessario ricordare come fare da scudo al Covid. Ieri, la nostra provincia ha toccato il record di nuovi positivi in un sol giorno: 175. Una cifra che non si era mai registrata dall’inizio della pandemia.
La situazione in provincia è seria, lo ha anche detto e ripetuto il commissario straordinario dell’Asp di Agrigento, Mario Zappia, nel suo settimanale videomessaggio.
Filippo Cardinale