LA PROCURA ATTIVA SPORTELLO ANTIVIOLENZA

L’inziativa in sinergia con il Servizio Attività Sociali del Comune di Sciacca. Il servizio è attivo dal 26 aprile

Dal prossimo 26 aprile, la Procura della Repubblica di Sciacca rende attivo lo Sportello Antiviolenza Donne e Minori. Sarà operativo 12 ore al giorno, dal lunedì al venerdì e sarà raggiungibile anche attraverso il numero verde 800550300 . A coordinare lo speciale sportello sarà il maresciallo dei carabinieri Lorenzo Longo, comandante della locale stazione, e la dirigente del Servizio Attività Sociali del Comune di Sciacca, Elina Salomone. L’iniziativa, proposta in sinergia dal maresciallo Longo e dalla dottoressa Salamone, è stata subito accolta dal Procuratore della Repubblica, Vincenzo Pantaleo. Lo sportello antiviolenza, all’interno del quale con spirito volontario, operano avvocati, psicologi, assistenti sociali, forze dell’ordine e magistrati, costituisce un primo livello di accoglienza e supporto a quanti subiscono violenza, nelle sue forme sessuali, fisiche e psicologiche. E’ rivolto essenzialmente a donne e minori, che rappresentano le fasce più deboli, ma è aperto, in genere, a chi subisce tale terribile forma di reato.

 “Lo sportello- sottolinea il procuratore capo Vincenzo Pantaleo, è un primo livello di accoglienza a chi denuncia la violenza nelle sue diverse forme. Non è certamente un consultorio, ma un primo approccio per introdurre su un percorso psicologico-giudiziario la vittima che denuncia il reato. Chi subisce violenza ha poca cognizione del percorso che è necessario affrontare, e in tale contesto lo sportello rappresenta un’opportunità da cogliere nella consapevolezza di ricevere assistenza da personale specifico”. Per la dirigente del settore Attività Sociali del Comune di Sciacca, Elina Salomone, lo sportello “accoglie la vittima della violenza in un percorso assistito che porta alla denuncia del reato. E’ fondamentale far assumere consapevolezza che la violenza è un reato, ma bisogna, nel contempo, aiutare la vittima a compiere i vari percorsi nella certezza di avere a fianco le forze dell’ordine e la Procura, ma anche avvocati, psicologi. Lo sportello dispone di operatori altamente professionali”.

I processi per violenza sessuale, o comunque abusi, nel giro di pochisimi anni hanno segnato un preoccupante lievitare delle statistiche. Sono tanti i casi finiti nelle aule giudiziarie del Tribunale di Sciacca. Si sono conclusi con condanne severe. L’elevato numero di processi per violenza dimostra come l’istituzione dello sportello antiviolenza si inserisca con un afunzione di primo piano. E’ anche il caso di sottolineare che, spesso, il reato di violenza sessuale viene consumato nell’ambito familiare e in ambienti sociali spesso di degrado. La donna e il minore, in tale contesto, diventano anche vittime della loro debolezza. La missione dello sportello, dunque, diventa una vera opportunità per la vittima per conoscere tutti quei diritti da far valere in sede giudiziaria, ma soprattutto aiuta a intraprendere un percorso insieme ad un personale preparato e di fiducia.   

L’iniziativa è stata presentata nell’ambito di un seminario dal tema “Il disagio giovanile: alcol, droga e sesso” , organizzato dal Rotary International, Distretto 2110 Sicilia-Malta.

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