LA PREFETTURA DI AGRIGENTO CONDANNATA A PAGARE 1,5 MILIONI DI EURO ALLA PROVINCIA DI AGRIGENTO

Si tratta dell’affitto di parte del palazzo della Provincia alla Prefettura. Per decenni solo acconti del canone per di 2290 mq destinati a uffici e alloggio del Prefetto

La Prefettura di Agrigento occupa uno stabile di proprietà della Provincia sito in Agrigento, Piazza Vittorio Emanuele, composto da 49 vani oltre gli accessori per una superficie complessiva di mq.2290, utilizzato per gli uffici della prefettura oltre che per l’alloggio del prefetto.

Con deliberazione del lontano 1987, il Consiglio Provinciale di Agrigento autorizzava la stipula del contratto di locazione con la Prefettura di Agrigento ; nove anni dopo, nell’aprile del 1996, l’Ufficio tecnico Erariale di Agrigento espimeva il parere di congruità sul canone di locazione, quantificato in euro 148.500 all’anno. Ma la Prefettura si è limitata nel corso dei decenni ad effettuare il versamento di importi parziali, trattenuti dalla Provincia Regionale di Agrigento esclusivamente a titolo di acconto, senza peraltro addivenire alla sottoscrizione del contratto di locazione.

Nel 2008 Eugenio D’Orsi, eletto Presidente della Provincia, nominava l’avvocato Girolamo Rubino difensore dell’ente provincia al fine di intraprendere un’azione legale nei confronti della Prefettura-Ufficio Territoriale del Governo di Agrigento, per procedere al recupero delle somme relative alla differenza tra gli importi corrisposti dalla Prefettura e quelle richieste dalla Provincia.

L’Avvocato Rubino citava in giudizio, innanzi il Tribunale Civile di Palerm,o la Prefettura di Agrigento ed il Ministero dell’Interno per chiedere la condanna di questi ultimi al pagamento di un’indennità di occupazione sine titulo in favore della Provincia Regionale di Agrigento relativamente all’immobile sito nella Piazza Vittorio Emanuele di Agrigento per il periodo 1985-2007.

Si costituiva in giudizio l’Avvocatura Distrettuale dello Stato di Palermo nell’interesse della Prefettura di Agrigento e del Ministero dell’Interno per chiedere il rigetto delle pretese avanzate dalla Provincia.

Il Tribunale di Palermo, acquisita agli atti del giudizio una consulenza tecnica d’ufficio che ha ritenuto congrui gli importi pretesi dalla Provincia, ha accolto le domande giudiziali avanzate dall’avvocato Rubino nell’interesse della Provincia Regionale di Agrigento, ed ha condannato la Prefettura di Agrigento ed il Ministero dell’Interno a corrispondere alla Provincia Regionale di Agrigento il complessivo importo di euro 1.580.421, condannando i convenuti anche al pagamento delle spese giudiziali, liquidate in euro settemila, oltre iva e cassa di previdenza forense.

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