LA NUOVA PRIMAVERA: “ECCO COSA ABBIAMO FATTO”, E CRITICA L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE: “INCAPACE DI CUSTODIRE CIO’ CHE ABBIAMO RIQUALIFICATO”
L’associazione politico-culturale La Nuova Primavera traccia un bilancio delle attività svolte nei suoi cinque anni di vita dedicati ad iniziative culturali, di solidarietà e di riqualificazione urbana.
“Siamo attivi dal 2012-dice il Presidente Francesco Toto- e abbiamo svolto, nei primi 4 anni di vita svariate iniziative di riqualificazione del verde pubblico (tra cui palme della Legalità allo Stazzone, piante in C.da Perriera, C.da Ferraro, piazza San Vito), di pulizia della Città (tra cui il lungomare Stazzone) e di riqualificazione urbana (tra cui il campetto Rione F.lli Bandiera) alle quali è seguito un lungo periodo di riflessione”.
“Ci siamo – continua Toto – che l’attuale amministrazione comunale non è stata capace di custodire gli spazi che noi avevamo riqualificato, a costo zero per le casse comunali, e che nel giro di pochi mesi sono tornati in preda all’incuria ed al degrado”.
Un esempio per tutti? “E’ il campetto di Rione F.lli Bandiera, da noi riqualificato ed intitolato a Don Pino Puglisi nell’estate 2013, che ad oggi si trova di nuovo preda ai vandali ed all’usura, con le porte da noi collocate che sono “scomparse” e la recinzione diventata di nuovo fatiscente”.
“Auspichiamo- conclude Toto- che la prossima amministrazione comunale sia in grado, al contrario di quella attuale, di avere maggiore cura degli spazi pubblici specialmente quando non spende nulla, in termini di risorse, per la loro sistemazione e non riesce nemmeno ad assolvere al compito di garantirne la tutela e la fruizione da parte di tutti”.