“LA GUERRA DEL GRATTAVOLI” SCATENA SCAMBI DI NOTE TRA PD, BIVONA E COGNATA. IL PD: “EXCUSATIO NON PETITA ACCUSATIO MANIFESTA!”

Il furto di rame ai pozzi del Grattavoli,oltre ad un serio black out elettrico, produce anche una guerra tra gruppo consiliare del Pd e gli assessori Bivona e Cognata. Cominia il Pd asferrare l’attacco. Poi la contraerea dei due assessori sembra smorzare i missili dell’opposizione, ma ecco che nel primo pomeriggio partoni altri missili del Pd.

“Alla pietosa replica dell’Amministrazione Comunale in merito alla vicenda dei furti di rame ai pozzi Grattavoli rispondiamo prendendo a prestito un antico, ma sempre attualissimo, adagio dei latini, che nella loro essenzialità sapevano dire tutto: “excusatio non petita accusatio manifesta!”

“Basterebbero queste 5 parole per definire lo sconcertante atteggiamento assunto dalla Giunta Municipale in merito ad una sollecitazione, assolutamente pacata e ragionevole, fra le altre cose proveniente dal Gruppo di maggioranza del consiglio comunale al quale, in barba ai propostiti di collaborazione istituzionale nell’interesse della Città, si risponde con i consueti toni offensivi ed arroganti, che ci confermano lo stato di salute di un esecutivo evidentemente nervoso in quanto consapevole di essere giunto al capolinea!”, scrivono i consiglieri comunali del Pd.

Poi una sfilza di interrogativi: “Ma per quali ragioni l’Amministrazione Comunale sente il bisogno di replicare ad una nota che avrebbe dovuto semmai registrare la replica dell’Ente gestore e che solo incidentalmente la chiamava in causa e solamente per sostenere l’idea di un immediata installazione di un impianto di sorveglianza che scongiuri altri furti ai pozzi di Sciacca? Per quali ragioni Bivona e Cognata si sentono in dovere di difendersi da una presa di posizione che, seppur indirizzata al Sindaco della Città per un preciso dovere istituzionale, tuttavia era rivolta ad altri soggetti? Quali le ragioni di cotanto incomprensibile vittimismo e scompostezza nelle risposte? Solamente una manifestazione di debolezza politica il tipico atteggiamenti di chi sente di avere la coda di paglia?”