LA DEPUTATA PIERA AIELLO, TESTIMONE DI GIUSTIZIA, INDAGATA DALLA PROCURA DI SCIACCA

Piera Aiello, la testimone di giustizia, eletta alla Camera nella fila del M5S, ha deciso di riappropriarsi del proprio volto. Cognata di Rita Atria, la giovane che si dissocio' dalla sua famiglia mafiosa morta sucida dopo l'omicidio di Paolo Borsellino, Piera Aiello oggi ha 51 anni; da 27 vive sotto protezione, in una località segreta fuori dalla Sicilia. ANSA

Piera Aiello, 51 anni, la testimone di giustizia eletta alla Camera nella fila del M5S, è indagata per falso in atto pubblico dalla Procura di Sciacca. L’indagine, secondo quanto riporta l’agenzia ANSA,  è legata alla sua candidatura. All’Ufficio anagrafe del Comune di Partanna, dove la parlamentare è nata, il nome Piera Aiello, non esiste più, non è certificabile, proprio per la sua condizione di testimone di giustizia. Secondo i pm la deputata, per candidarsi in Parlamento, con questo nome “congelato”, ha compiuto delle forzature. Piera Aiello, che è cognata di Rita Atria, la giovane testimone di giustizia che si tolse la vita dopo l’uccisione del giudice Paolo Borsellino, è già stata sentita dalla Procura: “Posso dimostrare, con documenti alla mano – ha affermato – che ero candidabile”.