LA CORTE D’APPELLO ASSOLVE PENSIONATO SACCENSE DALL’ACCUSA DI VIOLENZA SESSUALE
La terza Sezione penale della Corte di Appello di Palermo (Presidente Napoli) ha accolto l’appello degli avvocati Salvatore Mannino e Giovanni Vaccaro e ha assolto il pensionato saccense N.G., perchè il fatto non sussiste, dall’accusa di violenza sessuale nei confronti della badante.
N.G. era stato accusato dalla Procura di Sciacca di violenza sessuale. Ha richiesto il rinvio a giudizio e davanti al Gup Roberta Nodari era stato chiesto il rito abbreviato. Dopo la discussione, il Gup aveva condannato il pensionato saccense alla pena di un anno e due mesi di reclusione, oltre al risarcimento danni in favore della parte civile.
Gli avvocati Salvatore Mannino e Giovanni Vaccaro hanno impugnato la sentenza di primo grado, allegando nuove acquisizioni in sede di discussione in Appello. Lo stesso Procuratore Generale, dopo un’attenta analisi degli atti e delle motivazioni degli scritti difensivi, ha chiesto la riforma della sentenza di primo grado.
Gli avvocati Mannino e Vaccaro hanno sostenuto la totale insussistenza del fatto di reato rubricato. La Corte di Appello ha riformato la sentenza del Gup di Sciacca e ha assolto N.G perchè il fatto non sussiste.