La Confommercio di Sciacca rinnova le cariche. Rieletto Caruana: “Tari iniqua”
SCIACCA. La Confcommercio di Sciacca (comprensorio che include Burgio, Calamomaci, Caltabellotta, Lucca Sicula, Menfi, Montevago, Ribera,Sambuca di Sicilia, Santa Marghetita Belice, Villafranca Sicula), venerdì scorso, nel corso dell’assemblea, ha rinnovato gli organi direttivi. Un’assemblea che si è celebrata online. E’ stato rieletto all’unanimità Giuseppe Caruana a cui si affiancano nel direttivo Ezio Bono già responsabile di Agrigento Extra nel nostro territorio, Mario Di Giovanna, Fabio Cacace, Giandomenico Lazzara, Salvatore Bivona, Tommaso Spuches, Accursio Colmone e Michele Cirafisi.
Nel corso dell’assemblea si è dibattuto la tematiche che riguarda la situazione attuale e lo scenario possibile futuro. Confcommercio distretto di Sciacca continuerà nella sua azione di collante per le imprese per dare loro voce e servizi importanti al loro supporto, ed allo stesso tempo continuerà ad essere vigile e propositiva nelle interlocuzioni con organi istituzionali in
primis con l’Aministrazione comunale al fine di puntare al miglioramento complessivo di tutti i servizi connessi allo sviluppo del territorio.
Oltre ai provvedimenti restrittivi legati alla situazione pandemica in atto ed alle decisioni governative nazionali e regionali che stanno penalizzando oltremodo il comparto produttivo e
in particolare alcune categorie, per la Confcommercio “sul piano locale restano temi centrali della discussione la questione delle tasse in particolare quella sulla TARI ritenuta iniqua, sproporzionata e mal gestita, ed un progetto di vero sviluppo commerciale che coinvolga l’intero comparto produttivo, mettendo le basi per un rilancio serio e programmato della nostra città, che troppo terreno a perso in questi ultimi anni rispetto alla sua centralità di città rifermento nel comprensorio”.