LA BANCA DEL CORDONE OMBELICALE SUPERA L’ESAME DEL MINISTERO DELLA SALUTE. TUTTO OK. SALVATI ALTRI 2 BAMBINI
La Banca del cordone ombelicale esce definitivamente dalle secche. Esce in modo ufficiale e inequivocabile. A certificarlo il Ministero della Salute, Istituto Superiore della Sanità, Centro Nazionale Sangue e Trapianti con una lettera dello scorso giugno 2014.
Il Ministero ha riscontrato le azioni correttive che erano state evidenziate nel 2008 e attesta che in base alla documentazione fornita, i ritiene che le azioni correttiva siano sufficienti a correggere le non conformità rilevate. E’ quindi possibile avviare la richiesta di autorizzazione all’esposizione delle unità cordonali al Registro IBMDR.
Dunque, le unità cordonali possono nuovamente essere iscritte nell’apositio registro e essere utilizzate nel mondo. Una bella notizia, che ieri è sfuggita allo stesso manager Lucio Salvatore Ficarra in visita all’ospedale di Sciacca e che ha ritenuto la Banca del cordone ancora ferma al palo.
E intanto, l’altra bella notizia è il risultato dell’ottimo attecchimento della cessione di una unità cordonale raccolta nel 2012 ad uso dedicato. Unità che è stata utilizzata per un trapianto a Genova salvando una bambina. Un’altra unità cordonale lunedì prossimo partirà per Monza per un bambino affetto di leucemia.